Cena a base di pesce

4699295973_e54b15148c_b

L’avvocato si alzò dalla poltrona su cui aveva appena finito di leggere il quotidiano,

quel suo movimento andò a disturbare il dormiveglia dei due labrador che fino ad allora

erano stati sdraiati ai suoi piedi per tutto il tempo.

Dal salotto si spostò in cucina e andò a versarsi dell’acqua.

In quello stesso momento, sua moglie abbassò lo schermo del suo pc portatile,

aveva ancora un dolce sorriso sulle labbra e il volto disteso e rilassato.

Lo invitò ad andarsi a preparare perchè quella sera

sarebbe voluta andare fuori per cena,

lui annuì evitando di guardarla negli occhi,

in fondo era da diverso tempo che i loro sguardi avevano smesso di cercarsi.

Mentre era nella loro camera da letto ad infilarsi uno dei suoi abiti,

l’avvocato le disse che nel week-end sarebbe andato a pesca con il suo amico Gianni,

la risposta della donna arrivò con qualche minuto di ritardo.

Una volta finito di prepararsi,

entrambi riuscirono ad incontrarsi nel salotto dinanzi al grande specchio

e si infilarono i loro soprabiti.

Lui avrebbe voluto anche aiutarla compiendo l’ennesimo gesto da galantuomo,

ma non si scompose continuando a tenere le mani in tasca.

Durante la cena rigorosamente a base di pesce,

lei parlò di una crociera che avrebbe voluto regalarla all’intera famiglia,

per poter conservare un momento particolare, un ricordo indelebile,

lui annuì come sempre,

mentre con gran garbo infilava la forchetta all’interno dell’ostrica;

si permise soltanto di far notare alcune sue perplessità nei riguardi dello stato

di salute di suo suocero

e a questo suo minimo tentativo di opposizione,

la donna ribadì che ci avrebbe badato sua sorella e il cognato

e poco dopo riprese il cameriere per la poca celerità del servizio,

aggiungendo che quel ristorante incominciava a presentare i primi segnali di declino.

L’avvocato non si scompose e continuò a vedersela con le ostriche e il resto dei frutti di mare.

Dopo cena, durante il tragitto verso casa, nessuno dei due aprì bocca,

il Tg radio informava sui titoli di borsa,

lo sguardo della donna era rivolto fuori dal finestrino

e la loro monovolume tagliava quella strada nel cuore di una serata umida autunnale.

Quel silenzio era così assordante e invadente,

quanto mandava a dire tutto quel silenzio?

Quanto isolava con gran forza le loro vite?

Tempo dopo da quella sera,

soltanto una malattia mise fine a quel silenzio,

le catastrofi o annullano definitivamente o rafforzano e riavvicinano,

nel dolore il passato con il suo fardello di errori passa sullo sfondo,

le colpe cessano improvvisamente, si ricomincia, più forti.

In questo caso credo che sia stato così.

Pubblicato in poesie, Poetry, stories, vita | Contrassegnato , , , , , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Caldo Torrido

sole

Ho smesso ormai da tempo di scrivere la mia agenda.
La pigrizia mi ha afferrato dal polpaccio
e mi ha tirato fin giù nel fondo delle sue viscere.

Ho smesso di scrivere poesie,
l’apatia mi ha investito facendomi sobbalzare non so dove.
Apatia e pigrizia, ed io in perenne confusione.

Sosto senza chiedermi più nulla nel limbo della mia insoddisfazione
prestando notevole interesse alla mia indifferenza costante
nei confronti di tutto ciò che sfrecci sotto i miei occhi lividi.

Nel frattempo lo stereo resta su “Radio Italia Anni ’60”
e le temperature in queste 5- 6 settimane non mi danno tregua.

Pubblicato in pensieri, poesie, Poetry, thoughts, vita | Contrassegnato , , , , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

11/04

tanto tempo fa

Ho incominciato a realizzare non appena noi tre
ci siamo ritrovati in cucina in un silenzio inedito.
Tua moglie si è adagiata sulla poltrona di pelle
verde smeraldo dalle molteplici funzionalità,
costata ai tempi 2000 sacchi
che tu hai sempre ritenuto inutile.
Tua figlia ha tentato di riposare sul divano
dall’altra parte della stanza
mentre io ho sostato dinanzi alla stufa a gas
nonostante la gradevole temperatura.
Ho voluto dire qualcosa,
ma poco dopo ho preferito ritirarla.
A sera le tue donne non avevano un bell’aspetto,
erano distrutte, avresti dovuto vederle
ma sono convinto che col tuo fare da burbero
avresti comunque finto d’ignorarle.
So per certo che fino all’ultimo
le hai ascoltate e le hai apprezzate
anche quando perdevi la pazienza
e cacciavi fuori tutta l’aggressività di un animale
costretto a sopportare enormi catene
attorcigliate sull’intero corpo.
Oggi però sono convinto che avresti voluto
asciugare le loro lacrime,
avresti cercato a modo tuo
una maniera particolare per rincuorarle,
proprio oggi, in questa tiepida Domenica di Aprile
in cui faccio tutt’ora fatica a crederti lontano,
irragiungibile e anche se volessi
non riuscirei minimamente ad immaginare la tua nuova dimora.
Forza! Urlo alle donne,
loro mi fissano per qualche istante
e immediatamente riabbassano lo sguardo.
Ci aspettano altre pagine di vita da scrivere,
queste pagine bianco latte pesano
mentre in questa stanza il tuo odore
non garantirà mai più la tua presenza.

Pubblicato in pensieri, poesie, Poetry, stories, thoughts, vita | Contrassegnato , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Caffè

Continuavano a comparire le sagome del passato
all’interno dei suoi sogni.
C’erano fotogrammi della sua esistenza sparsi ovunque,
le conche dove in estate si concentravano poche persone,
un mare limpido e alcune promesse che non ottenevano risposte.
Al risveglio, non ci badava molto
adagiava la caffettiera sul fornello e attendeva
che il caffè sgorgasse.
Nell’attesa fissava il bricco
e si allisciava la barba.
Era all’interno della fase successiva della giornata
che quei sogni, quelle sagome, quei nitidi fotogrammi,
quel mare e quelle promesse prive di un qualsiasi feedback
gli ritornavano su per la gola, con tutto il caffè.
Ci voleva del tempo per smaltire
lui ne era a conoscenza
ma la sua memoria non gli dava tregua.

Pubblicato in pensieri, poesie, Poetry, stories, thoughts | Contrassegnato , , , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

Ieri

Ho ripercorso quella stessa strada
che per un gran lasso di tempo
abbiamo fatto assieme.
Il disco “Dicembre 2014”
mi ha tenuto compagnia
durante l’intero tragitto.
Da questa strada
riesco a scorgere il cielo
sotto un’altra prospettiva,
appunto quello che mi passa per la testa
all’interno della mia memoria.
Già so che a breve dimenticherò tutto,
lo sai benissimo
come quando al cameriere non sono in grado
di dargli il nome esatto
della pietanza scelta qualche minuto prima.

Aspettiamo la neve in questi giorni
almeno così riportano i giornali e la tv
chissà se questo inverno ne avrà per molto.
Per non pensarci
ti ho convinta ad accompagnarmi al Beer Shop,
come sempre hai accettato,
ti risulta difficile dirmi di no.
Ti osservo mentre sorseggi la tua Bourgogne
e mentre Claudio me ne spilla un’altra
provo a rassicurarti.
Non è semplice nemmeno per me
e come sempre tu lo sai
perchè tu sai sempre tutto
di me.

Pubblicato in pensieri, poesie, Poetry, stories, thoughts | Contrassegnato , , , , , , , , , | Lascia un commento

Faccia Brutta

Ho dato vita a nuovi tab in questo blog, in cui all’interno troverete una serie di notizie che hanno interessato me in prima persona durante il mio percorso artistico. Colgo l’occasione per postare il mio faccione all’interno del mio nuovo videoclip di appena sessanta secondi.

Pubblicato in mie canzoni, musica, Poetry | Contrassegnato , , , , , , , , , | Lascia un commento

Mi preparo per l’inverno che verrà


Ho lasciato in tutto questo tempo che l’apparenza coinvolgesse gli altri, defilandomi e evitando di dare i miei pensieri in pasto a qualsiasi social network. Mi sono sempre limitato a restare qualche passo indietro e a misurare le parole, sono stato attore non protagonista di un passo della mia esistenza che molto probabilmente non mi è mai appartenuta, ho attraversato un’estate meno torrida del solito concentrandomi sul mio lavoro e coltivando la mia unica passione, tentando di risollevare in tutti i modi chi in passato ha risollevato me, assieme abbiamo fatto leva sulle nostre modeste cose buone e scavalcato mura di cinta incredibili. Oggi mi preparo per l’inverno che verrà con un po’ più di consapevolezza.

Pubblicato in pensieri, Poetry, thoughts | Contrassegnato , , , , , , | Lascia un commento

“Tutto Passa”

Dal 17 Giugno è fuori il mio primo album da solista “Istantanee”, fuori per l’etichetta Torinese BM Records. Questo è il video clip del secondo singolo estratto. Un buon risultato per una persona che non ha mai preteso nulla e che ha coltivato questa passione con estrema dedizione. Detto ciò, il disco è reperibile su Itunes, Google Play, Deezer, Amazon e su tutte le altre piattaforme digitali. Sotto segue il comunicato stampa della BM.

LE VISIONI “ISTANTANEE” di EL MARSICA

TRACKLIST

01.Intro
02.Questa notte
03.Diversi, Diverse
04.Rivoluzione di un suono migliore feat. Puni, Stuta P
05.7P feat. Stuta P, Hanzo, Damaxx
06.Non mi do pace
07.I loro occhi
08.Istantanee
09.Tutto passa feat. Stuta P, Lady B
10.A ruota libera feat. Damaxx
11.Tu non ci sei feat. Lady B
12.va tutto bene feat. Lady B
13.Ultimo tango per le mie emozioni
14.7P (Rmx) feat. Stuta P, Hanzo, Damaxx
15.Touch the sky (Rmx) feat. Stuta P

El Marsica, artista pugliese del team “7Peccati” propone insieme a BM RECORDS un suono raffinato e curato, una serie di fotografie sonore, anzi di “ISTANTANEE” che vi mostrano grazie a “scatti d’autore” la sua vita interiore, fatta di sogni e riflessioni. Lasciati trasportare dalle emozioni di El Marsica
accompagnate sapientemente dalle sfumature musicali di Stuta P. “ISTANTANEE” è disponibile da oggi su ITUNES e su tutti i digital stores.

Ascolta anche i “PRIMI SCATTI” l’ep che ha anticipato l’album
scaricabile gratuitamente su http://www.bmrecords.eu

Artist: El Marsica
Album: Istantanee
Etichetta: BM Records Lab
Distribuzione: Digital stores
Data uscita: 17/06/2014

Disponibile sui migliori Digital Music Stores:

“TUTTO PASSA” è il primo singolo di lancio insieme a STUTA P e LADY B
Guarda il video cliccando la schermata sotto:

Titolo: Tutto passa
Artist: El Marsica feat. Stuta P e Lady B
Tratto dall’album: “Istantanee” (2014)
Prodotto da: Stuta P per 7Peccati
Regia: Stuta P – Editing: Damaxx

Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

PRIMI SCATTI EP

PRIMI SCATTI EP

Con un pizzico d’orgoglio condivido e pubblico il link da dove potete scaricare gratuitamente il mio Ep di 5 tracce “Primi Scatti”, esso anticipa l’uscita nelle prossime settimane dell’ album “Istantanee”, dopo un bel po’ di tempo dall’uscita del primo singolo.

Un rap introspettivo, poetico, d’autore che si scosta da quello che siamo abituati ad ascoltare solitamente in radio.

Buon ascolto e buon tutto.

Pubblicato in Uncategorized | Contrassegnato , , , , , , | Lascia un commento

La sera del giorno 5 della settimana

Il Venerdì sera dava da bere a mezzo mondo

gli hipster si davano da fare dinanzi ai chioschi delle piazze più glamour,

i pesi morti invece, non avendo molta pecunia

si accontentavano di comprare

vino e birre mediocri dai discount

e pascolavano all’ingresso delle enoteche

nell’attesa che qualcosa o qualcuno

potesse cambiare la loro sorte.

Andava meglio al figlio del nababbo

che dopo aver fatto bere un paio di drink scadenti

alla stupida riccona del villaggio,

nelle ore successive,

si assicurava un posto al caldo tra le sue cosce.

Dall’altra parte invece qualcuno sniffava,

prendeva in giro i Pakistani venditori di rose e accendini,

altri si rintanavano nelle loro fisime

e si abituavano all’idea

che tutte le riccone stupide del villaggio

fossero davvero inutili.

Questo era il Venerdì sera dalle mie parti.

Pubblicato in pensieri, Poetry, thoughts | Contrassegnato , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento